In Europa, circa il 44% dei cittadini possiede un animale domestico e il commercio di cani e gatti è cresciuto considerevolmente negli ultimi anni, infatti, secondo la Commissione, vale 1,3 miliardi di euro all’anno e circa il 60% dei proprietari acquista i propri cani o gatti online.
Su queste basi il Parlamento Europeo ha approvato un Disegno di Legge che stabilisce i primi standard minimi dell’UE per l’allevamento, la custodia e la gestione di cani e gatti ed in particolare i membri del Parlamento chiedono che tutti i cani e i gatti detenuti nell’UE siano identificabili individualmente tramite microchip.
“Questo rappresenta un chiaro passo avanti contro l’allevamento illegale e l’importazione irresponsabile di animali da paesi extra-UE” ha affermato Veronika Vrecionová (ECR), relatrice e presidente della commissione Agricoltura e sviluppo rurale.
Il Parlamento ha approvato con 457 voti favorevoli, 17 contrari e 86 astenuti.