Boom di firme per la petizione contro lo stop ai Diesel Euro6 a Milano: «Fermeremo l’eco-follia del sindaco Sala in difesa di tanti lavoratori»

Partenza col botto per la petizione lanciata dai Repubblicani sul portale change.org, per fermare l’eco-follia prodotta dalla giunta di Milano guidata dal sindaco Beppe Sala.

In poche ore la proposta di stoppare l’assurdo provvedimento che vieterà la circolazione in Area B di molte auto Diesel Euro6, a partire dal settembre 2025, ha scatenato un enorme dibattito e raccolto un numero già importante di firme, a conferma della rilevanza del tema.

«Abbiamo superato lo step delle 120 adesioni molto rapidamente, senza testimonial a supporto ma contando solo sulla forza di un’iniziativa logica e doverosa», spiega Sebastiano Signò, componente del consiglio direttivo dell’Associazione “I Repubblicani”. «Oltre alle firme, ci sono state moltissime condivisioni sui social, confermando che il tema del blocco previsto per le auto Diesel Euro6 è fortemente sentito dai milanesi ma soprattutto da tutti quei lombardi che hanno la necessità di recarsi a Milano. A loro vanno i nostri ringraziamenti e la promessa che continueremo a lottare per arrivare alla vittoria del buon senso contro l’ideologia».

Per Signò, «il sindaco Sala deve rendersi conto del danno sociale che comporterà questa misura, andando a penalizzare economicamente i propri cittadini e coloro che contribuiscono ogni giorno all’economia meneghina, senza incidere sull’ambiente. Milano deve contare in Europa e non chiudersi dentro una ZTL, per questo ha ragione Marco Reguzzoni quando sostiene che abbiamo bisogno di persone serie e competenti che siedano ai tavoli decisionali».

Marco Reguzzoni, presidente dei Repubblicani, è soddisfatto dell’andamento di questa iniziativa: «I nostri marchi di fabbrica devono essere la concretezza e la serietà», dice. «Come è già stato per la scuola di formazione politica o per le riflessioni e le proposte contenute nel libro “Vento di cambiamento”, lo stesso spessore è contenuto in questa petizione. Cerchiamo di partire dalle idee per ottenere risultati utili a chi investe e lavora, con pragmatismo. Tant’è che abbiamo bisogno di tornare ad incidere in Europa, spazzando via una mentalità assurda di cui anche il sindaco Sala si fa interprete nel cuore della Lombardia. L’unico modo è allora sedersi ai tavoli decisionali, nel Partito Popolare Europeo».

Intanto, continua la battaglia contro il provvedimento che imporrà a breve l’assordo stop aiDiesel Euro6 continua. Per aderire alla petizione bisogna cliccare su questo link:

www.change.org/p/auto-diesel-euro-6-proroga-al-blocco-previsto-dal-2025-in-area-b-milano

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